Rassegna stampa 10/09/2024
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CORRIERE DI BOLOGNA
DELUSIONE BOLOGNA
I rossoblù non vanno oltre il pareggio con l’Empoli, il Dall’Ara non gradisce e alla fine sono fischi. Al gol di Fabbian risponde Gyasi, preoccupano la fase offensiva e la difesa bucata. Nessuna vittoria in tre partite: la squadra è scialba. Le pagelle: Karlsson assente, Orsolini appannato. Italiano deluso non si nasconde: «È dura, ripartiamo da zero». Il tecnico e i paragoni con Thiago: «Spero che la squadra sbocci». Miranda: «È normale che i tifosi non siano contenti». Cresce la febbre per Anfield: caccia ai voli, prezzi alle stelle. Champions, si parte in casa con lo Shakhtar. Poi due trasferte in Inghilterra.
GAZZETTA DELLO SPORT
IL BOLOGNA NON VINCE PIÙ
Fabbian illude, Gyasi gli risponde. Contro l’Empoli arriva solo un pareggio. Due punti e il gioco latita. Il Dall’Ara fischia, com’è lontana l’era Motta. Italiano: «Bisogna fare gol». Sullo, vice di D’Aversa: «Non esaltiamoci». Le pagelle: Castro e Dallinga non pungono, Solbakken c’è.
REPUBBLICA
ITALIANO ALZA LA VOCE
«Basta paragoni, questa squadra deve ripartire da zero». Un modesto 1-1 con l’Empoli e arrivano i primi fischi del Dell’Ara. Il tecnico reagisce: «Motta l’avrebbe vinta, ora però resettiamo». Le pagelle: Fabbian segna e sparisce, Karlsson stecca ancora, Castro e Dallinga deludono. Miranda spinge però dietro balla, Lucumí e Moro litigano platealmente. Dei difensori convince Beukema, anche Freuler arranca. Il commento: finalmente s’è arrabbiato, resettare è l’unica via. Bravo o no, l’allenatore ha fatto bene a rompere col passato. Date Champions: ad Anfield il 2 ottobre, è già caccia ai voli.
RESTO DEL CARLINO
BOLOGNA, UN PUNTO INTERROGATIVO
Fabbian e poco altro: 1-1 con l’Empoli. La prima vittoria ancora rimandata. Il centrocampista la sblocca su corner al 2′, ma dopo due minuti i toscani trovano il pareggio con Gyasi. Gara deludente, Karlsson e Orsolini tradiscono sulle fasce. Ora la sosta per lavorare. I fantasmi di Italiano: «È dura anche per me, partiamo tutti da zero. Ma io rimango fiducioso». L’allenatore perde la calma: «Non ci sono più Zirkzee, Calafiori, Saelemaekers e Ferguson per infortunio, E non c’è più neanche lo stesso allenatore». Poi punge gli attaccanti: «Due volte con Castro e Orsolini dovevamo fare gol». Mistero Karlsson: «Deve dare di più ed è il primo a saperlo. Anche lo scorso anno la squadra è sbocciata solo più avanti, puntiamo a crescere». Miranda ammette: «È un momento duro». L’analisi del terzino spagnolo: «È giusto che la tifoseria non sia contenta, ci aspettavamo anche noi di più da questa partita». Un’altra prova incolore. Lucumí è uno dei pochi a salvarsi. Posch, lanci lunghi e zero costrutto. Dallinga vaga in campo senza meta. Beukema si ingegna come può per tappare le falle ma va in affanno, Freuler ha ancora il motore arrugginito. Moro fragile come un fuscello e privo di inventiva, Urbanski approccio giusto.
Foto: Getty Images (via OneFootball)
