Rassegna stampa 13/05/2024
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CORRIERE DI BOLOGNA
CHAMPIONS DA IMPAZZIRE
Esplode la festa della città e scatta l’invasione dei tifosi. Fuochi d’artificio in piazza. Saputo: «Traguardo storico». Tutti a Casteldebole: squadra e tecnico hanno visto Atalanta-Roma a Casteldebole, poi i giocatori via in centro. Il capolavoro di Motta, con il calcio del futuro ha rivoluzionato tutto: «Meglio di Guardiola». Il sogno è confermarlo. Ha dato spettacolo inventando un nuovo modello. Lo vogliono le big d’Europa, la sfida adesso è tenerlo. Gli eroi rossoblù. Giovani, talentuosi e perbene: i ragazzi perfetti per sognare. Sempre attenti, in allenamento come in gara. I cavalieri che fecero l’impresa: dal simbolo Zirkzee a capitan Ferguson, fino alla rivelazione Calafiori. Il direttore tecnico: l’architetto Sartori e il vizio di creare una nuova nobiltà. Il presidente: il decennio di Saputo, dalla Serie B alle stelle. Promessa mantenuta. Ha messo 300 milioni per fare grande il club. L’ultima contro la Juve vale il terzo posto. Lunedì 20 al Dall’Ara: oggi via alla vendita. Apprensione per Joshua in attesa degli esami: l’attaccante rischia di saltare l’Europeo.
GAZZETTA DELLO SPORT
THIAGO, SALTO IN ALTO
Storica Champions League dopo 60 anni. Ora missione Saputo. Il presidente arriva in Italia per convincere il tecnico a non partire ed esulta: «Un’impresa memorabile». Le idee del mister: mercato di livello adeguato, più scelte da condividere, un progetto che sia sempre a crescere. Bologna vola. È festa per 10.000 in piazza Maggiore. La squadra suona l’inno della Champions. I rossoblù riuniti a guardare Atalanta-Roma: prevista la sfilata in pullman dopo la Juventus. E il centro è stato invaso. De Silvestri: «Emozione unica». E Zirkzee (a rischio Europeo) esce dalla macchina urlando. Urbanski e gli altri. Ecco perché con Motta sono tutti protagonisti. La formazione nasce in base al piano tattico e alle caratteristiche degli interpreti.
REPUBBLICA
CHAMPIONS IN BANCA, CITTÀ IN FESTA
La storia è adesso, la città si mobilità per festeggiare l’impresa. La Roma si ferma a Bergamo, il Bologna accede all’élite d’Europa. Ora è terzo insieme alla Juve. Cori e caroselli in centro. E lunedì prossimo bianconeri al Dall’Ara in uno stadio in estasi. Il rebus è il dopo Thiago. Ma il club lo sa da tempo. Adeguare i contratti e cercare di trattenere i migliori, compreso Calafiori. Più difficile Zirkzee, che per ora tace. Gianluca Farinelli, direttore della Cineteca: «Dissi quarto posto a novembre in un trionfo di gesti scaramantici. Motta vede cose che altri non vedono. Fosse un regista sarebbe David Lynch»
RESTO DEL CARLINO
GRAZIE ROMA: IL BOLOGNA VOLA IN CHAMPIONS
E dalla TV Motta si prende pure il terzo posto. A Casteldebole tutti a seguire insieme il k.o. di De Rossi a Bergamo che dà l’aritmetica, il pari della Juventus vale il podio: stagione storica. È la sera del miracolo. Thiago e gli undici eroi che hanno riscritto le leggi della felicità. I tifosi sospesi tra passato e presente, tra il glorioso 1964 e il 2024. Siamo di fronte a un’impresa sportiva con pochi eguali in tempi recenti. Del futuro dell’allenatore si parlerà poi, ora bisogna solo «gòdere». Saputo: «Un traguardo storico per il Bologna». Nel 2015 Joey promise: «In dieci anni il club sarà ad alti livelli per Europa e scudetto». Ha investito 300 milioni e mantenuto la parola data. La rivoluzione capolavoro. Fenucci, Sartori e Di Vaio, il coraggio di cambiare. Nel settembre 2022 la scelta dolorosa di dividersi da Sinisa e l’intuizione Motta. L’estate scorsa la svolta vincente con l’addio ai senatori per puntare sui giovani. Il segreto: da Posch a Ndoye, è la coop del gol. A Napoli si è allungata a 14 la lista dei rossoblù in rete. Un Thiago da impazzire: «Grazie davvero, Bologna». Una città sogna con lui. Ma il futuro è un rebus. Nella festa a Casteldebole, al ritorno da Napoli, il tecnico è stato sommerso dai tifosi. Lui ha risposto con affetto. Cosa farà la prossima stagione, però, resta un mistero. Zirkzee: «Missione compiuta. Bologna, ti amo». Il talento olandese scatenato sui social per la qualificazione, ma l’ultimo infortunio gli nega la passerella finale. E l’Europeo è a rischio. Il pagellone del BFC. Calafiori-Fabbian, saranno campioni. Le prodezze di Orsolini e Saelemaekers. Freuler e Beukema, impatto super. Skorupski e Ravaglia, un ballottaggio che blinda la porta. Ferguson, stagione da star senza lieto fine.
Foto: bolognafc.it
