CORRIERE DI BOLOGNA
EFFICACI E CONCRETI
Successo 3-1 al Dall’Ara. Nel primo tempo i rossoblù subiscono le iniziative della Sampdoria ma stavolta sono cinici e con le fiammate di Barrow, Svanberg e Soriano si prendono i tre punti. Mattias, Musa e Roberto, i tre moschettieri del gol: «Vittoria voluta e meritata». Barrow: La squadra aveva bisogno di me e ho dato tutto». L’italo-tedesco: «La cosa importante era ottenere il risultato». Mihajlovic: «Sono tre punti importanti ma non siamo ancora salvi. Qui nessun giocatore è insostituibile, il posto in squadra va meritato». Sabatini e il futuro: «Innamorato di questo Bologna. Sinisa? Ha sempre bisogno di sentirsi un uomo in bilico». Sabato a Crotone una verifica dello stato mentale.
GAZZETTA DELLO SPORT
SAMP BELLA, MA BOLOGNA SPIETATO. E RANIERI S’INFURIA CON IRRATI
La squadra di Sinisa si scopre feroce: in rete Barrow, Svanberg e Soriano. Il tecnico blucerchiato: «Noi ingenui, ma l’arbitro… su due gol c’era fallo». Record Soriano, il nuovo bomber non si ferma più: «C’è l’Europeo… La Nazionale è uno stimolo ma ora penso solo ai rossoblù». Il trequartista del Bologna realizza il nono gol: è primato personale. Mihajlovic: «Se Roberto farà tutto bene con noi arriverà in azzurro». Barrow: «Sono a disposizione sia da punta che da esterno. Sinisa mi vuole bene, qualche volta si arrabbia ma lo fa per migliorarmi». Sabatini: «La mia sfida è sbarcare in Europa».
REPUBBLICA
TRE GOL ALLA DORIA PER DARE LA CACCIA AL DECIMO POSTO
Barrow, Svanberg e Soriano consentono ai rossoblù di centrare un successo pesante e per nulla scontato. Il 3-1 di ieri avvicina la squadra di Mihajlovic alla parte sinistra della classifica. Sinisa: «Che rabbia all’intervallo… Anche vincendo la prossima non saremmo ancora salvi». Svanberg sfoglia il catalogo, Barrow tira colpi decisivi. Gioco, assist e il gran gol del 2-1 premiano lo svedese come migliore in campo. Palacio torna prezioso, Soumaoro cresce, Skov Olsen non ripete la prova di Napoli. La felicità di Musa: «Il mister mi sgrida ma mi vuole bene». L’anno di Soriano, ora l’Europeo non è un miraggio. Mancini sta per convocarlo in vista del doppio impegno con Irlanda del Nord e Bulgaria.
RESTO DEL CARLINO
BARROW, SVANBERG, SORIANO: QUESTO È IL BOLOGNA
La Samp prova a sorprendere i rossoblù, che soffrono, stringono i denti e poi si lanciano verso una chiara vittoria. Decimo posto nel mirino. Dopo pochi minuti un palo di Thorsby. Quagliarella illude trovando il gol dell’1-1. Soumaoro, un gigante. E Palacio è generoso. Il centrale non sbaglia un intervento, Svanberg da applausi. Dominguez e Sansone entrano col piglio giusto. Grave l’errore di Schouten. «Ripartiamo dal secondo tempo». Sinisa ha alzato la voce negli spogliatoi: «Non vedevo il mio Bologna, poi è cambiata la testa. Non siamo ancora salvi, neanche vincendo a Crotone. Davanti finalmente posso scegliere. Rodrigo per noi è molto importante, d’ora in poi gioca chi sta meglio». Soriano, sogni azzurri: «Voglio l’Europeo». Nono gol in stagione, record personale. E un obiettivo concreto: «La Nazionale è uno stimolo in più, sarei felice della convocazione». Il nuovo corso di Barrow: «Sono entrato in campo con l’idea di vincere e così è stato. Ogni tanto Mihajlovic si arrabbia con me, ma mi vuole bene e mi migliora». Ranieri: «Irrati bravo al VAR, ma in campo ci sono tanti arbitri migliori di lui. Abbiamo incassato due gol a causa di punizioni per noi non sanzionate». A Casa Svanberg si fanno i turni; stavolta segna Mattias. La fidanza Alice Magnusson ha realizzato 10 reti in 6 gare con le rossoblù, ora è ferma per infortunio.
Foto: Imago Images