Rassegna stampa 15/05/2024

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CORRIERE DI BOLOGNA

ORIZZONTE IN ROSSOBLÙ

Di Vaio: «Motta prima di tutto». Il d.s. del Bologna e la trattativa per il rinnovo: «Parlare con lui è il primo passo, faremo di tutto per tenerlo. Il mercato? Sarà lungo e difficile, ma partiamo da un’ottima base». Sulla via del bis le sirene della Juve. Anche Manchester United e Chelsea apprezzano il tecnico. Sul piatto le frizioni dei mesi passati e l’idea di un ruolo più forte. La prudenza del procuratore Canovi: «Dare per scontato qualcosa ora non ha senso, tutto dipenderà dai progetti». Gli altri papabili: se Motta dovesse andarsene, in pole ci sono Sarri e Italiano. Stadio, l’iter del restyling va avanti. L’assessore Li Calzi: «Ora lo adegueremo alla Champions». L’italianista Anselmi: «A Ferguson la prosa, a Zirkzee la poesia: Bologna dà lezioni di calcio. Per la città questa stagione è stata una liberazione». Cremonini: «Questa squadra è anche un’idea di una città per il futuro. Siamo grati a Saputo, a Motta e a tutti». Il cardinale Zuppi: «Anche la Madonna di San Luca è contenta per la festa del club».

GAZZETTA DELLO SPORT

BOLOGNA STILE SARRI

Il 4-3-3, le ali e difesa solida: così la Champions con Maurizio. Incontro Motta-Saputo post Juve. L’ex Lazio tentato dai rossoblù. La tattica: esterni anche da gol, Freuler non si tocca. Sul mercato idee Pavlidis e Gosens. Obiettivi: il bomber greco e Karlsson misero k.o. Sarri in Conference League nel 2023 con l’AZ. Di Vaio: «Thiago va solo ringraziato per tutto quello che ha fatto». Calafiori, lettera a tifosi e città: «Scritta la storia, vi voglio bene».

REPUBBLICA

THIAGO E SAPUTO AL PRIMO INCONTRO FRA DUBBI E SPERANZE

La settimana prossima il summit coi dirigenti. Intanto il tecnico vede il presidente. Italiano, Sarri e Palladino restano le possibili alternative. La nuova maglia già contro la Juve. Lunedì sera la squadra indosserà la divisa rossoblù della stagione 2024/25. Calafiori: «Ci siamo divertiti». E De Silvestri sale in cattedra. Beneficenza: festa di Bimbo Tu il 14 al Dall’Ara. Cremonini fa la serenata a Motta: «Ha messo in campo la Bologna di oggi». Il cantautore: «Un’eccellenza italiana all’avanguardia anche nel calcio». Alessandro Ferrerio: «Avrei voluto festeggiare con mio fratello Davide, questo era il suo sogno. Andrò allo stadio il 20 insieme a nostra madre. Prima del pestaggio di Crotone gli avevo promesso che sarebbe riuscito a vedere il Bologna col Verona. Sarebbe orgoglioso di una squadra così».

RESTO DEL CARLINO

THIAGO, FUTURO SCURO

Il pressing di Bologna. Lui vuole rimandare alla prossima settimana. Di Vaio: «Faremo di tutto per trattenerlo». Oggi può vedere Joey. Il piano B dei rossoblù. Italiano, Vanoli, Di Francesco e Pecchia tra i papabili. Ma c’è la pista estera. Casteldebole guarda anche fuori dall’Italia per trovare il sostituto. Lo spareggio con la Juve comincia dalla televisione. Motta e il suo staff seguiranno la finale di Coppa Italia, oggi la ripresa dei lavori. Per lunedì è ballottaggio tra Castro e Odgaard, in difesa scalpita Beukema. Calafiori: «Vi voglio bene, grazie ancora». Il post del difensore per descrivere le sue emozioni dopo la cavalcata Champions. Il Dall’Ara cambia look, i lavori partiranno a luglio. E servono più parcheggi: la UEFA chiede maggiori stalli per le tifoserie ospiti. L’acquisto dei biglietti: la società orientata a organizzare due campagne abbonamenti. Cesare scrive per noi: «Un’impresa storica che riporta la città dove merita di stare». Da Sinisa a Di Vaio, da Thiago a Saputo, Cremonini ringrazia tutti: «Quella rossoblù è una tifoseria speciale, voi avete unito le generazioni». La sfilata in piazza: maltempo e ingorghi, la festa può slittare a dopo il Genoa. Oggi la decisione.

Foto: Getty Images (via OneFootball)