Rassegna stampa 17/12/2024

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CORRIERE DI BOLOGNA

BOLOGNA BENZINA EURO 6

Dopo le 6 partite di Champions League, i rossoblù hanno raccolto 16 punti sui 18 disponibili in Serie A. La coppa fa bene a squadra e campionato, e Italiano ha capito come gestire il turnover. Domenica la Fiorentina si è fermata al gran ritmo dei primi 45 minuti e i felsinei hanno messo le mani sulla gara nella ripresa, risultando più continui. Sabato la trasferta sul campo del Torino: oggi la ripresa degli allenamenti, all’Olimpico potrebbe esserci anche Orsolini. È il giorno della verità per Ndoye, vittima di una distorsione alla caviglia sinistra.

GAZZETTA DELLO SPORT

ITALIANO-PRADÈ, NIENTE DISGELO NÉ PASSI INDIETRO

Tre anni in viola assieme e di stima reciproca. Poi l’acceso post gara di Bologna-Fiorentina. Si erano inviati messaggi appena 15 giorni fa… Il dirigente: «Un’esultanza che è mancanza di rispetto. Ho capito tante cose dell’uomo». Il tecnico: «Ho fatto così anche nelle ultime partite vinte: nessuna mancanza di rispetto». Dodô polemico su Instagram: «Sei stato tre anni con la nostra squadra». Ulivieri: «Dai, fatevi una risata e stringetevi la mano». Interviene il presidente degli allenatori italiani: «È dura trattenersi a fine gara, non mi sento di condannare né l’uno né l’altro. Magari non accadrà subito o presto ma credo che Vincenzo e Daniele faranno pace».

REPUBBLICA

BATTERE LA FIORENTINA E DIVENTARE BOLOGNA

La scalata di Italiano vissuta da mediano. Viaggio nel suo calcio organizzato ma senza ossessioni. Cosa ha tenuto del sistema Motta e cosa ha aggiunto. Dialogando con tutti. Uomo lineare e istintivo, Vincenzo non ha dormito dopo le accuse di Pradè per l’esultanza di domenica. Vive alla Meridiana, ma ama scoprire il centro della città e le sue trattorie con la moglie Raffaelle e i figli Christian e Riccardo. Fisico e stile poco glamour e molto vintage, è uno che viene dalla proverbiale gavetta. Lo chiamano ‘Iraniano’ e gli danno del talebano perché sarebbe un cocciuto integralista, ma in realtà l’ascolto è una delle sue migliori qualità. E a Bologna l’ha dimostrato, trovando un buon equilibrio con un gruppo che gli chiedeva baricentro più basso in difesa e più palleggio. La squadra: nulla di grave per Ndoye, ma sabato è a rischio.

RESTO DEL CARLINO

IL BOLOGNA DI ITALIANO È DIVENTATO GRANDE

Da Odgaard a Dominguez: la sua rivoluzione. Nella vittoria sui viola c’erano in campo 5 giocatori nuovi, tra acquisti e chi non era titolare l’anno scorso. Così il tecnico ha stregato tutti. L’ultima sfida: Dallinga. Miranda il più pronto, Holm, Casale e Iling si stanno inserendo, manca solo l’olandese. Gli auguri di Saputo dopo il derby: «Si chiude un anno straordinario». Joey ha scherzato: «Facile brindare dopo una vittoria così». Stasera in Terrazza Bernardini la cena di Natale con la squadra. Domenica, nel post gara, il patron ha parlato al Selenella Club e ringraziato ancora la città. Ndoye tiene tutti in ansia. È in dubbio per il match di Torino. Nel post Fiorentina la caviglia dello svizzero era gonfia: si attende l’esito degli esami. Sabato la sfida ai granata. Aebischer verso il rientro: oggi la ripresa, il centrocampista dovrebbe rientrare in settimana. Un Pobega nel motore. Si è preso la mediana. L’avvio difficile: ora è uno degli uomini del momento. Dopo l’espulsione con la Lazio, l’ex milanista è decollato. Il gol in coppa, quella alla Juve e contro i viola un’altra prova top. Argentina, titolo al Vélez: Castro si complimenta. Raimondo e Venezia sono già al capolinea: ipotesi Serie B.

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