CORRIERE DI BOLOGNA
«QUANDO SI RIPARTIRÀ, L’OBIETTIVO SARÀ UNO: L’EUROPA LEAGUE»
Parla Saputo: «Il Bologna ha finito di guardare alla salvezza. Perché amo Mihajlovic? Le sue squadre non si arrendono, così deve essere». Marazzina: «Bisogna tutelare chi spende milioni. Troppi ostacoli per chi, come Joey, vuole investire. A Miami faccio allenamento al parco». Domani alle 12 è in agenda il Consiglio Federale. Intanto la UEFA ha posticipato al 17 giugno il Comitato Esecutivo: ci potrebbe essere più tempo per finire i tornei.
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Joey aggiunge: «Non guardiamo più alla salvezza ma a salire. Adesso il club è rispettato da tutti. Mihajlovic ha dato l’impronta che mi piace: dare tutto fino all’ultimo istante. Quella promozione in Serie A nel 2015 il momento più bello della mia presidenza. Adoro l’hockey su ghiaccio ma Bologna mi ha fatto innamorare del calcio». Maxi ritiro? Solo sette giorni prima, se si ripartirà. Ieri mattina secondo giro di tamponi e riunione sulla programmazione fra Fenucci, Bigon, Di Vaio e Sinisa. Soriano papà per la seconda volta: è nato Elia.
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«Solo stando in città ho capito che siamo una società importante, per tutto il calcio italiano. Da primi dieci posti, anzi meglio: da primi sei». «Orsolini resterà qui», il procuratore Di Campli blinda la promessa più bella.
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Il patron conferma le ambizioni: «Un posto nelle coppe ce lo possiamo giocare, è il primo obiettivo. Mi piace lo spirito di questi ragazzi, che con Mihajlovic danno sempre tutto. Il club per me era un business, ora è passione. Sotto le Due Torri ho capito che il calcio trasmette emozioni». Danilo e Baldursson vedono la fine della quarantena. Palacio, test e tampone. Ma gli allenamenti li fa ancora a casa. Soriano di nuovo papà: è nato Elia. Presto il ritorno in gruppo.
Foto: Imago Images