Rassegna stampa 19/11/2021
CORRIERE DI BOLOGNA
IL GIALLO È GIÀ ROSSO
Aumentano i cartellini in Serie A e con le cinque sostituzioni sono raddoppiati i cambi di giocatori ammoniti. In alcuni ruoli, uscire è automatico. L’ex arbitro Marelli: «Ma il vero problema in Italia sono i rigori di troppo. Il VAR è da usare poco, si rischia di triplicare i penalty. Sui cartellini pesa soprattutto la tipologia del fallo commesso». Il Bologna ha già 29 gialli e 4 rossi all’attivo.
GAZZETTA DELLO SPORT
COLPO DI THEATE
Dai gol in Serie A col Bologna al debutto col suo Belgio: che cambiamento appena in 50 giorni. In meno di due mesi il centrale classe 2000 ha cambiato la vita ai rossoblù e a sé stesso, conquistando la Nazionale maggiore e un posto fisso nel 3-4-2-1 di Mihajlovic. A tal punto da essere entrato nei radar dei top club europei.
REPUBBLICA
DOLLARI E TALENTO, LA SERENISSIMA DEL PALLONE MAI COSÌ AMBIZIOSA
Viaggio nel ritorno in Serie A del Venezia, prossimo avversario del Bologna: quasi mille tifosi arancioneroverdi attesi allo stadio Dall’Ara, anche grazie al gemellaggio col Modena. Il nuovo presidente Duncan Niederauer, ex a.d. della borsa newyorchese, ha raccolto il club da Tacopina, portandolo subito nel massimo campionato. Paolo Zanetti ha un contratto fino al 2025: nessuno in A si spinge così avanti nel tempo. E la sfida fa riaffiorare ricordi di un calcio lontanissimo, quando si giocava sull’Isola di Sant’Elena con 14 gradi sotto zero.
RESTO DEL CARLINO
SAPUTO A BOLOGNA, LONTANO DAL CAOS MONTREAL
Domani il patron arriva e domenica sarà allo stadio, mentre nel suo club imperversa la bufera dopo le dimissioni del presidente operativo Gilmore. Coi tifosi canadesi ormai è strappo totale a colpi di comunicati incrociati. Medel-Dominguez, rientro lampo dal Sudamerica. Segnali confortanti da Orsolini e Svanberg, intanto Mbaye tenta il sorpasso su Skov Olsen per rilevare De Silvestri in fascia destra.
Foto: Getty Images