CORRIERE DI BOLOGNA
SORIANO C’È E PRENOTA UNA MAGLIA PER LECCE
Il trequartista pronto a rientrare, mancava da inizio novembre. Ibra, Mandzukic e sempre Sinisa: regali (da sogno) sotto l’albero. Zlatan ormai sfumato, mentre il croato alla Juventus non gioca mai… Il mercato di gennaio è il pensiero fisso dei tifosi, che vogliono rinforzi. Ma tra attaccanti e difensori, tutti chiedono di vedere Miha sempre in panchina. Per la retroguardia il nome caldo è quello di Juan Jesus, da affiancare al connazionale Danilo.
GAZZETTA DELO SPORT
SINISA, CHE TOUR!
Il tecnico s’imbarca sul charter privato per volare a Belgrado dalla famiglia, con tappa a Novi Sad dalla mamma. Poi farà rientro a Roma e da lì prenderà di nuovo l’aereo per essere a Lecce domenica pomeriggio: 2.500 chilometri in poche ore per conciliare affetti e lavoro, a dispetto della malattia. E anche la Federcalcio serba lo premia come allenatore dell’anno.
REPUBBLICA
BENVENUTI A LECCE, IL FEUDO DI CORVINO
Ulivi e pallone, nella sua Vernole. La scelta di Saputo, i dissidi con Fenucci. Storia del direttore sportivo voluto dal patron e scaricato appena un anno e mezzo dopo. Dalla gavetta in Salento ai primi successi col Casarano, abbandonando l’Aeronautica per inseguire il sogno del pallone. Speciale il rapporto con Mihajlovic, sin dai tempi della Fiorentina: «Per me è l’allenatore top».
RESTO DEL CARLINO
ORSOLINI, LA CRISI È PASSATA
Primi segnali di riscossa per l’esterno. Il rigore procurato col Milan, il grande contropiede nel gol di Palacio contro l’Atalanta: da quando è tornato Mihajlovic, il numero 7 si è svegliato. Era finito in panchina per punizione perché non era più brillante. A Lecce il mister spera in un’altra gara super. Dominguez arriverà il 30 dicembre. L’argentino sarà a Casteldebole per la ripresa degli allenamenti. Lappalainen se ne va: il tecnico ha osservato il finlandese e ha deciso di fargli proseguire la sua avventura in Canada con i Montreal Impact.
Foto: Damiano Fiorentini