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CORRIERE DI BOLOGNA
IL BOLOGNA HA IL SUO MAGO
‘Harry Potter’ Pobega ora vuole battere il Torino. Dall’espulsione ai gol, il centrocampista adesso è un inamovibile. Italiano, conoscendolo fin dai tempi dello Spezia, ha saputo toccare le corde giuste. Sedici punti conquistati dal Bologna nelle ultime 7 gare, gli stessi dell’Inter. Meglio ha fatto solo l’Atalanta, a quota 21. Coi granata torna Orsolini, che ha recuperato dopo l’infortunio in Coppa Italia. Ndoye è fuori. Primavera k.o. 1-2 contro il Verona.
GAZZETTA DELLO SPORT
«QUESTO BOLOGNA È DA CHAMPIONS. MARADONA UN DIO, ORTEGA IL MIO IDOLO»
Benjamin Dominguez, l’ala argentina si racconta: «Ho il viso da bambino ma non ho paura di niente. L’uno contro uno mi esalta. In Argentina guardavo le gare del Napoli e Dries Mertens. Castro un amico. Il primo gol in A lo sogno con un tiro da 25 metri. Diego lo sfiorai al Gimnasia: lui allenava, io ero nelle giovanili. Di Ariel Ortega ho colpi simili, è un’ispirazione per il mio gioco. Dallinga? Si sbloccherà, magari lo aiuterò proprio io».
REPUBBLICA
MARAZZINA: «BOLOGNA NEL CUORE E TORO PURE»
L’ex bomber, doppio ex della sfida di domani: «Ma com’è bella la mia America nel pallone. Do lezioni di calcio negli spazi pubblici e nelle ville. Meglio le ragazze dei maschi. A Bologna trattato male solo da Papadopulo, ma tifosi e club hanno sempre steso tappeti per me. Nessun rimpianto, ho smesso quando volevo io». Mercato: il Parma chiede Erlic. Due nomi per Sartori: il danese Provstgaard del Vejle e l’ivoriano Ahoussou del Pau.
RESTO DEL CARLINO
I DESIDERI DI JENS ODGAARD
«Al 2025 chiedo un altro gran Bologna per regalare l’Europa ai tifosi. Ma prima c’è da battagliare col Toro». Il danese si racconta: «Qui sono super felice. Trequartista? Gioco ovunque. Che bello segnare alla Fiorentina». Il feeling con Italiano: «Si è preso del tempo per conoscerci, è nato un legame forte». I ricordi con Motta: «Le strade si sono divise e non ci siamo più sentiti». Anfield nel destino: «Da bambino seguivo il Liverpool: tornare in quello stadio leggendario da giocatore un’emozione unica». Da Beukema a Holm: «Sam è ormai uno di famiglia, a Natale festeggerà con noi. Emil è un vero pazzo: quante risate ci fa fare nello spogliatoio». ‘Orso’ torna giusto in tempo. Tentazione dal primo minuto. Ieri il primo allenamento in gruppo per il miglior marcatore della squadra. I granata tra le sue vittime preferite. Ndoye costretto al forfait. Il premio-riposo in caso di exploit. Italiano ha promesso alla squadra 3-4 giorni di stacco in caso in caso di risultati positivi nelle prime due gare. Primavera, che crisi: col Verona arriva il quinto k.o. di fila.
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)