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CORRIERE DI BOLOGNA
«IL BOLOGNA PUÒ ANDARE IN EUROPA»
L’ex capitano Castellini: «La flessione non deve spaventare. Troverà molte squadre chiuse, ma è il destino di chi è forte». Calo fisiologico: «Non credo che la squadra abbia ceduto all’entusiasmo che si sente in città». Zirkzee fondamentale: «Giocatore anomalo con forza e tecnica, disturba molto chi deve occuparsene». Mercato: i rossoblù hanno scelto di pagare la clausola per Castro, ma l’attaccante arriverà sotto le Due Torri solo a febbraio.
GAZZETTA DELLO SPORT
BOLOGNA, IL NODO ATTACCANTE
Castro a tutti i costi. Ma potrebbe arrivare solo a febbraio. L’argentino è il prescelto, però non basterà pagare la clausola: ci sono cavilli tecnici e l’ostacolo Preolimpico con l’Under 23. Musa è la prima alternativa. Amian in standby: ieri è rimasto a guardare Spezia-Cremonese dopo aver rifiutato il Palermo, vuole Motta. A giugno Meijer, terzino sinistro classe 2003 del Club Brugge: difficile che Kristiansen venga riscattato dal Leicester.
REPUBBLICA
WILLIE, CUORE ROSSOBLÙ
Da Malta al Dall’Ara grazie a Bulgarelli. Grech ha fondato un club nell’isola: «Abbiamo una pagina Facebook e ci troviamo insieme a vedere le partite». Una storia particolare: «Negli anni Sessanta i miei vicini avevano la televisione e mi invitavano a vedere l’Inter di Herrera. Ma mio zio mi regalò la figurina di Bulgarelli e fu amore a prima vista». Una volta al mese allo stadio: «Il sogno però è fare una trasferta europea, manca da troppo tempo».
RESTO DEL CARLINO
LA TRATTATIVA INFINITA
Il Bologna non molla, ma l’arrivo di Castro può slittare a febbraio. Probabile debutto nella notte dell’argentino al Preolimpico. Diplomazie al lavoro per trovare l’intesa. E Fenucci monitora la situazione. Le alternative a Santiago portano a Musa, Rafa Mir e Toni Martinez. Amian e lo Spezia ormai sono separati in casa. Il francese, che spinge per arrivare a Casteldebole, nemmeno convocato per la sfida con la Cremonese. Marocchi vede l’Europa: «Bologna, nella volata può succedere di tutto. Zirkzee, Calafiori e Freuler sono i tre elementi ai quali non rinuncerei mai. Peccato per la Coppa Italia e la sfida con la Viola, è stata un’occasione persa».
Foto: Getty Images (via OneFootball)