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CORRIERE DI BOLOGNA
SENZA UNA PALLA
Nel dopo Sinisa, Arnautovic meno coinvolto nella manovra. Lui rilancia: «Conta il collettivo». Ma nelle ultime due partite (con Vigiani e Motta) ha toccato il 40% di palloni in meno. Il nuovo allenatore lavora sugli schemi offensivi. L’obiettivo è far segnare tutti, non soltanto Marko. Che dall’Austria lancia un messaggio di affetto al suo amico Mihajlovic: «Spero torni come prima. Il suo addio è stato doloroso per me».
GAZZETTA DELLO SPORT
CUORE DI ARNAUTOVIC
«Sinisa, un fratello. Ho sofferto con lui e il suo addio è stato un momento amaro per me, ma la vita va avanti. Spero tanto che torni ad essere quello di prima». Il bomber austriaco: «Finora il Bologna ha sprecato troppo. Siamo stati anche sfortunati ma possiamo fare di più, tutti quanti. Soddisfatto dei gol, ma la squadra mi interessa più della classifica cannonieri». Allenamenti ripresi, Barrow a parte.
REPUBBLICA
ARNAUTOVIC, GOL E AUMENTO
Saputo gli ha ritoccato l’ingaggio da 2,7 a 3 milioni, pareggiando l’offerta del Manchester United. L’Austria lo omaggia per essere diventato il più presente in Nazionale: superato pure Andreas Herzog. Lui pensa a Mihajlovic: «Sono triste per Sinisa, un fratello maggiore». Ma per un Marko che vola ci sono gli altri attaccanti zavorrati. Orsolini potrebbe guadagnare posti nelle gerarchie se verrà confermato il 4-2-3-1.
RESTO DEL CARLINO
TATTICA E MOTIVAZIONI: THIAGO È UN MARTELLO
Pur senza dodici nazionali, il nuovo tecnico sta approfittando della sosta per plasmare il suo Bologna e far ritrovare il gol agli altri attaccanti. Ma intanto Barrow va k.o. La priorità: ricreare un clima di normalità a Casteldebole, testa solo sul campo. La tentazione reale: virare su un centrocampo a tre, Soriano a rischio taglio. L’obiettivo: riportare gli attaccanti sulla via del gol, a cominciare da Orsolini. Arnautovic torna su Sinisa: «Come un fratello». In Nations League con l’Austria per superare ogni record di presenze in Nazionale.
Foto: Getty Images (via OneFootball)