CORRIERE DI BOLOGNA
«L’IDEA PIÙ LOGICA: RIPARTIRE NEL 2021»
Alfredo Cazzola, ex presidente di Virtus e Bologna: «Il basket a porte chiuse non esiste. Spostare il più possibile in avanti i campionati». Dispiacere bianconero: «Senza ragioni finanziarie e impegni TV giusto dire stop. Ma da bolognese posso dispiacermi perché la Virtus poteva fare davvero grandi cose». Per concludere la Serie A: «Anche a porte chiuse ci sono rischi, sarebbero sulle spalle dei giocatori. Se se la sentono di finire la stagione può essere una strada perseguibile». La Serie A resta ancora in standby. Slitta la ripresa degli allenamenti. Summit con il ministro Spadafora. Match con la Juve, ipotesi 9 giugno.
GAZZETTA DELLO SPORT
IL BOLOGNA RITROVA L’AMULETO SANSONE
Sinisa lo aspetta per il gran finale. Una squalifica, poi l’infortunio, l’esterno dei rossoblù non gioca una gara piena dal 19 gennaio scorso. Vuole arrivare a segnare 7 gol, il suo record in serie A stabilito nel 2016 con il Sassuolo.
REPUBBLICA
BOLOGNA-JUVE PUÒ ATTENDERE
Il calcio italiano riparte, però adagio. Dall’incontro con il ministro Spadafora non sono emerse date, solo un cauto tentativo di riavvio. Perplessità sulla ripresa anche dai rossoblù, ieri al lavoro con il preparatore. Ovviamente in video. Se si riprende sarà in piena sicurezza, altrimenti salta tutto.
RESTO DEL CARLINO
MIHAJLOVIC: «VOGLIO TORNARE SUBITO»
Il club prepara il gruppo di una cinquantina di persone che lavorerebbero in isolamento. Il mister spinge per esserci dall’inizio. Mutuo per il Dall’Ara, l’accordo è stato trovato. L’annuncio slitta a causa dell’emergenza. Il dottor Gianni Nanni del Bologna calcio nominato delegato in Lega nel Comitato tecnico-scientifico per la crisi Coronavirus.
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