Rassegna stampa 27/03/2022
CORRIERE DI BOLOGNA
MIHAJLOVIC E LA LEUCEMIA: «È TORNATA. MA STAVOLTA GIOCHERÒ D’ANTICIPO»
L’allenatore in conferenza stampa: «Dovrò ricominciare le terapie, non mi nascondo e non piango. Si vede che questa malattia è davvero coraggiosa se vuole affrontare nuovamente uno come me». Il tifo di Walter, il ‘fratello maggiore’: «Ha una tempra incredibile e ce la farà». L’ex d.s. rossoblù Sabatini: «Prolungargli il contratto lo renderebbe più sereno». La città e lo sport abbracciano Sinisa. Da Salvini a Casini, l’affetto è bipartisan: «Forza guerriero». Allenamenti in video dalla sua camera, è già pronto lo schema di due anni fa. Il tecnico seguirà gli atleti da remoto, a bordocampo il suo vice Tanjga. Paolo Corradini, presidente della Società Italiana di Ematologia: «La ricaduta colpisce la metà dei pazienti. Ecco le nuove cure».
GAZZETTA DELLO SPORT
SINISA BATTILA ANCORA
Mihajlovic: «Devo fermarmi per la leucemia. Ha coraggio a sfidarmi di nuovo». Servono nuove cure, martedì il ricovero al Sant’Orsola. Seguirà il Bologna dall’ospedale. Da settimane sapeva… «Stavolta gioco d’anticipo. Tornerò presto, ma rispettate la mia privacy. Spero che i tempi siano brevi. Mi conoscete e sapete che farò di tutto per renderli ancora più veloci». Ora deve ripartire il Bologna United. Lacrime e abbracci da staff e squadra. Orsolini: «È una follia, pazzesco». De Leo e Tanjga guideranno come nel 2019. Le chiamate dei nazionali, il saluto di capitan Soriano: «Mister, ti faremo stare tranquillo». Tutti con Sinisa. Cairo: «Tu sei forte, non temere. Da Ibra a Mou, affetto e coraggio. Il presidente del Toro lo chiama e lo carica, Miha ci scherza su: «Mica tanto forte pres, sto diventando una mezzasega!». Club, artisti e politici con lui. Sabatini: «Gli ho detto: “Rimettiti l’elmetto e vinci”».
REPUBBLICA
SINISA NON SI ARRENDE: DARÒ UN’ALTRA LEZIONE ALLA LEUCEMIA
L’annuncio di Mihajlovic: «La malattia è tornata, devo ricoverarmi». L’allenatore seguirà la squadra a distanza. In panchina andrà Tanjga. Il racconto: quell’incubo iniziato nel luglio del 2019. Michele Cavo, direttore dell’Istituto di Ematologia Seragnoli: «Rispetto alla prima volta, le ricadute hanno più possibilità di cura. Nella maggiore parte dei casi recidive dopo i primi due-tre anni. Oggi si può arrivare a negativizzare la malattia». Il sindaco Lepore: «Voglio ribadirgli il supporto dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Bologna». Casini: «Come allenatore, Mihajlovic si può discutere. Come uomo si può solo ammirare». Bonaccini: «Dai Sinisa, vinciamo anche questa!».
RESTO DEL CARLINO
LA LEUDEMIA MINACCIA ANCORA SINISA: «È BASTARDA, LE DARÒ UN’ALTRA LEZIONE»
L’annuncio dell’allenatore del Bologna: «Dalle analisi emergono campanelli d’allarme, devo fermarmi. Gioco d’anticipo, dovrò saltare alcune partite. Ora so cosa fare, stavolta non piango». La terapia è già pronta: cellule modificate. Il tecnico sarà ricoverato all’inizio della settimana al Sant’Orsola e verrà sottoposto ad una cura innovativa, denominata CAR-T. Nei linfociti viene inserito un recettore che aggredisce le parti malate. La camera sarà allestita affinché possa seguire allenamenti e partite dei suoi ragazzi. «Mister, lotta e vinci ancora: la città è con te». Tifosi sgomenti dopo il ritorno della malattia: «Ma la personalità con cui l’affronta è un esempio per tutti. Crediamo che anche i giocatori lo aiuteranno in questa nuova sfida». Sabatini: «Supererà la tempesta. Sono sicuro, lui è un combattente». L’ex d.s. comunicò per primo a Sinisa la confermata diagnosi della leucemia nel 2019: Se lo conosco bene prenderà questo momento come una specie di ‘passatempo impegnativo’». Chantal: «La sua forza è grande. Tornerà presto in panchina». L’abbraccio delle Due Torri e del mondo del calcio. Dai club e dai giocatori di Serie A ai politici: centinaia i messaggi. Parole di affetto e solidarietà da Casini, Salvini, Bonaccini e dal Comune: «Bologna lo supporterà sempre».
Foto: bolognafc.it
