CORRIERE DI BOLOGNA
DOMANI IL CAGLIARI, ARNAUTOVIC C’È
Il Bologna recupera la star. Le buone sensazioni di venerdì sono diventate certezze nella giornata di ieri, col centravanti austriaco che ha svolto l’intero allenamento insieme ai compagni. Chi invece salterà la sfida contro i sardi è Schouten: l’olandese è tornato a sentire dolore all’inguine. Gli esami non evidenziano nulla di particolare, ma il centrocampista avverte fitte sia quando corre che quando calcia. Mihajlovic ritrova Soriano, in mediana toccherà di nuovo a Svanberg e Dominguez. Dietro rientra Soumaoro, Medel favorito su Binks.
GAZZETTA DELLO SPORT
PROFESSIONE BOMBER
Il Bologna si coccola il nuovo Barrow, letale contro i sardi. Il gambiano, 20 anni, è già a 4 reti e domani riavrà vicino Arnautovic. Il club isolano è la sua vittima preferita (3 gol). L’intoccabile Joao Pedro: il Cagliari non può fare a meno di lui. Il 29enne brasiliano ha firmato finora 6 dei 12 gol della squadra che Mazzarri deve salvare.
REPUBBLICA
SINISA POTRÀ CONTARE SU ARNAUTOVIC
È questa la buona notizia che arriva da Casteldebole verso la partita di domani sera, in casa contro il Cagliari. Ancora fermo invece Schouten: il dolore è tornato a farsi sentire e il suo rientro in pianta stabile continua a slittare. Per l’esordio di Viola si dovrà aspettare domenica prossima sul campo della Sampdoria, o più probabilmente dopo la sosta.
RESTO DEL CARLINO
ARNAUTOVIC C’È, SOSPIRO DI SOLLIEVO PER SINISA
L’austriaco è tornato ad allenarsi col gruppo. La gara di Napoli ha confermato che i compagni non possono fare a meno di lui. Chi ci guadagna: Barrow riprenderà a fare la spalla, godendo così di maggiore libertà sulla fascia. I bocciati: Santander non segna da due anni e Van Hooijdonk è considerato ancora acerbo dal tecnico. Problema arbitri, resta l’allarme rosso. Per Soriano & Co. record di espulsioni: quattro. Nessuno ha messo insieme così tante uscite anticipate in Serie A, eppure la squadra è tutt’altro che cattiva. Domani dirige Massa, che non è mai stato tenero con la band di Mihajlovic. Beba: «L’abbonamento in curva è la felicità». Daniele Torrisi ha la tessera dalla stagione 1976/77: «Per noi tifosi quella card è qualcosa di sacro. Le conservo ancora».
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